H&S Blueprint il progetto lancia una formazione su Salute e Sicurezza adattata alle nuove esigenze dei “professionisti verdi”

Dopo quasi due anni di gara, Fundación Laboral de la Construcción chiude l’iniziativa Health & Safety Blueprint coordinata dall’Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese (EASME) della Commissione europea (CE).

Il progetto H&S Blueprint si conclude dopo ventidue mesi di lavoro. Durante questi mesi, è stato sviluppato un quadro formativo completo e aggiornato, che copre le esigenze emergenti in materia di salute e sicurezza, in particolare per quanto riguarda i nuovi materiali da costruzione, l’isolamento, la tecnologia e i processi individuali. Il risultato è una formazione online approvata dalla CE, che consiste in otto moduli, divisi in tre aree di costruzione (materiali, operazioni e rifiuti), sviluppati in inglese e spagnolo:

  1. Materiali:
    • Modulo 1. Materiali per l’isolamento e la sigillatura.
    • Modulo 2. Materiali di finitura.
    • Modulo 3. Materiali bituminosi.
    • Modulo 4. Materiali sostenibili.
  2. Operazioni:
    • Modulo 5. Operazioni di isolamento.
    • Modulo 6. Tetti verdi invertiti.
    • Modulo 7. Sistemi di energia rinnovabile.
  3. Rifiuti:
    • Modulo 8. Gestione dei rifiuti.

Oltre alle due lingue menzionate, i moduli 1, 2 e 7 sono tradotti anche in italiano, francese, tedesco e polacco.

Tutti i moduli sono stati sviluppati da un team multidisciplinare della Fundación Laboral de la Construcción, al fine di offrire una formazione ai professionisti europei del settore, in modo che possano aggiornare e rafforzare le loro conoscenze in materia di sicurezza e salute sul lavoro (SSL) della nuova industria delle costruzioni, in cui i valori sostenibili, digitali e collaborativi sono prioritari.

L’obiettivo è raggiungere un settore sicuro

Con l’obiettivo di “raggiungere un settore sicuro”, l’EASME ha lanciato la gara Health & Safety Blueprint, che è stata vinta dalla Fundación Laboral de la Construcción, il 7 dicembre 2018 e che va a completare il “Quadro strategico sulle competenze professionali nel settore delle costruzioni”, sviluppato dal progetto Construction Blueprint, che guida anche l’ente e in cui vi sono 24 partner di 12 paesi europei -Spagna, Germania, Belgio, Slovenia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Lituania, Polonia e Portogallo-, e che comprende rappresentanti del settore europeo come la Federazione europea dell’industria delle costruzioni (Fiec), la Federazione europea dei lavoratori dell’edilizia e del legno (EFBWW) e la Confederazione europea dei costruttori (EBC).

Fundación Laboral, come parte di questa Sectoral Skills Alliance, ha avuto il sostegno di quelle istituzioni europee che partecipano al progetto Construction Blueprint, considera essenziale affrontare l’area della salute e della sicurezza nella nuova industria delle costruzioni. Pertanto, il suo sito web include i principali progressi del progetto H&S Blueprint, dandogli uno spazio importante all’interno del portale.

Immagine positiva del settore

Il progetto H&S Blueprint aveva tra i suoi obiettivi quello di ravvivare l’immagine dell’edilizia, offrendo una visione aggiornata e digitale del settore.

Questo obiettivo è stato affrontato dalla Fundación Laboral de la Construcción che ha promosso la diffusione e la partecipazione a eventi relativi al settore e ai suoi nuovi progressi. Alcuni di questi eventi sono: la riunione di gestione del progetto Mental Health in the World of Construction, guidato da FIEC e EFBWW, a marzo 2019, a Bruxelles; o la partecipazione alla conferenza di ‘Competenze digitali nel settore europeo delle costruzioni e della trasformazione energetica’ organizzata dal Portale europeo per l’efficienza energetica negli edifici della CE ‘Build Up’, nella Fiera internazionale di Construmat a Barcellona, il 16 maggio 2019. Inoltre, ha partecipato alle riunioni di monitoraggio di altri progetti settoriali internazionali, in reti internazionali come la Conferenza sullo sviluppo dei progetti (CPD) e le riunioni europee organizzate dall’EASME o nel gruppo di lavoro dell’Associazione europea delle istituzioni paritetiche (AEIP).

Come parte dei risultati raggiunti, nella trasmissione di un’immagine positiva del settore, si è raggiunta la partecipazione di circa 200 persone ai corsi pilota Salute & Sicurezza Blueprint, lanciato il 2 settembre, via online. Questo dimostra l’interesse pubblico del progetto e la necessità che i professionisti o futuri lavoratori del settore avevano di migliorare le loro competenze.

Promozione dell’apprendimento

L’attuale mercato del lavoro richiede ai professionisti di aggiornare le loro conoscenze e competenze in materia di Salute e Sicurezza, necessarie per le costruzioni sostenibili, la digitalizzazione e i nuovi materiali che le aziende richiedono. Questo è il motivo per cui 198 persone – delle oltre 470 che si sono registrate – hanno iniziato i tre corsi pilota H&S Blueprint, online gratuitamente, incentrati su materiali isolanti e sigillanti (15 ore di insegnamento), materiali di finitura (15 ore di insegnamento) e sistemi di energia rinnovabile (25 ore di insegnamento).

Strategia settoriale

Come parte del suo impegno verso il settore, il progetto europeo H&S Blueprint ha organizzato il 3 ottobre 2019, a Bruxelles, l’incontro degli stakeholder “Strategia settoriale sulle qualifiche: misure di sostegno per il settore delle costruzioni”, organizzato in coordinamento tra Fundación Laboral e la Commissione Europea.

L’evento ha visto la partecipazione di relatori esperti come: Fulvia Raffaelli, direttrice del dipartimento Mercato Interno, Industria, Imprenditoria e PMI della CE; Brenda O’Brien, direttrice dell’Ufficio per l’amministrazione della sicurezza e della salute sul lavoro (OSHA) nella capitale belga; e Jan Cromwijk, coordinatore del progetto presso l’ISSO Construction Services Knowledge Centre olandese, tra gli altri.

La discussione, che si è concentrata sulla necessità di fornire una formazione specializzata in sicurezza e salute per i nuovi lavori “verdi”, è stata utile per definire la sfida attuale del settore a livello internazionale: aumentare l’attrattiva del settore e generare manodopera qualificata, aiutando la sostenibilità del pianeta.