Ieri, il partner irlandese ha organizzato un evento di divulgazione online per discutere le sfide e i risultati raggiunti dal progetto relativamente alla formazione in materia di edilizia. Durante l’evento, è stato presentato il progetto CHARTER, un altro progetto Blueprint per il settore dei Beni Culturali, e ha partecipato il Ministro dei Beni Culturali, insieme ad altre personalità nazionali.
Il Limerick Institute of Technology ha organizzato l’evento di endorsement del progetto Construction Blueprint in Irlanda con oltre 30 stakeholder provenienti da diversi settori, tra cui l’istruzione, l’ industria e la politica. L’evento è stato aperto dal Ministro dei beni culturali Malcolm Noonan, mentre il presidente del LIT, Vincent Cunnane, ha dato il benvenuto a tutti. La dott.ssa Nessa Roche del Dipartimento dei Beni Culturali ha presentato il Programma per il Patrimonio Culturale (The CHARTER) e Lis O’Brien della LIT ha presentato il Pogramma Construction Blueprint per lo sviluppo delle competenze.
Entrambi i progetti Blueprint evidenziano che l’enorme cambiamento e la trasformazione dell’industria delle costruzioni rappresentano una sfida non solo in Irlanda, ma sono problemi critici in tutta Europa. Le risposte politiche alla crisi climatica stanno cominciando ad avere effetti profondi su tutti gli aspetti della società e il settore dell’edilizia è in prima linea, data l’attenzione significativa all’adeguamento dei nostri edifici e alla costruzione di nuovi edifici altamente efficienti.
Abbiamo svolto ampie discussioni nelle sale virtuali relativamente alle esigenze e al fabbisogno di competenze rispetto all’efficienza energetica, all’economia circolare e alla digitalizzazione e apprezziamo molto che tutti abbiano trovato il tempo di partecipare all’evento, perché sappiamo che siete tutte persone molto impegnate.
Un ultimo pensiero: la frammentazione degli sforzi nel settore dell’istruzione e della formazione deve essere affrontata – L’evento di endorsement è un esempio della collaborazione e della connessione richiesta. Abbiamo bisogno di migliorare le connessioni e le opzioni di progressione tra la formazione continua e l’istruzione superiore, l’industria, mentre, a livello politico, dobbiamo evitare la duplicazione degli sforzi, dobbiamo pianificare ora per il futuro (invece di essere reattivi) e dobbiamo massimizzare il nostro impegno con l’industria.